domenica 1 novembre 2009

I ♥ Dublin

Il sabato sono spesso sola. E' solitamente la giornata che dedico a me stessa, alle mie piccole cose, agli sfizi stupidi. Ieri mattina c'era il sole a Dublino e 17 gradi, quasi estate per le temperature irlandesi, a mezzogiorno sono andata agli Iveagh Gardens, uno dei segreti nascosti di Dublino, un parco stupendo e mai affollato, ho letto per qusi due ore in pieno relax, riscaldata dai raggi del sole e dai colori incredibili di ques'autunno Dublinese. A farmi compagnia c'erano solo qualche uccellino e molte altre persone che come me leggevano al parco. in solitudine.
Dopodiche' ho passeggiato per Grafton Street, accompagnata dalla musica dei Buskers e rallegrata da alcuni bambini gia' vestiti per Halloween, streghe e zombie in miniatura, uno spettacolo!
Mi sono fermata a pranzo da Nude, ho mangiato la mia "wrap" preferita, broccoli, goat cheese & caramelized onions, sempre ed esclusivamente in compagnia del mio libro.
Successivamente sono andata da Easons, una delle piu' grandi librerie a Dublino, dove si possono trovare quotidiani italiani e varie riviste ma soprattutto libri, libri, libri... ci ho passato una buona oretta, trovando un bellissimo calendario con foto dell'Irlanda che spediro' a mia madre per il compleanno.
Nell'uscire da Eason mi son resa conto che era gia' buio ed al posto del sole era subentrata una leggera pioggerellina, volevo passare all'Irish Film Institute a prendere la programmazione dei film di Novembre per poi incamminarmi verso casa ma la pioggia si e' intensificata obbligandomi (per modo di dire) a fermarmi a bere un te caldo sfogliando il programma e scoprendo con piacere che Novembre sara' un buon mese per andare al cinema.
Uscira' infatti "An Education" di Lone Scherfig, ambientato nella Londra degli anni 60, adattato da Nick Hornby e con protagonista colei che la critica definische "la nuova Audrey Hepburn", Carey Mulligan che si innamora di un uomo piu' grande di lei che promette di ampliare i suoi orizzonti da middle class London schoolgirl.



Esce anche il nuovo film del regista Sudcoreano Chan Wook Park, quello di Old Boy e Lady Vendetta per intenderci (se non li avete visti, sono da noleggiare assolutamente). Il nuovo film si intitola Thrist e non ho ancora letto nulla a riguardo ma lo andro' sicuramente a vedere.



Inoltre questo mese l'Ifi dedica una retrospettiva al cinema di Orson Welles con ben 10 films in programma fra i quali l'imperdibile Citizen Kane.
E per concludere in bellezza a fine Novembre ci sara' il "French Film Festival" che promette molto bene.

Restando in tema artistico alla National Gallery c'e' una mostra dedicata alle stampe di Edward Munch fino al 6 Dicembre. Il lunedi' e' gratis, gli altri giorni sono 5 euro o 3 se siete studenti, chiude alle 17.

Insomma non ci sara' molto tempo per ubriacarsi al pub alla faccia di tutti gli italiani che dicono che a Dublino ci son solo i pub!

Ritornando a me, camminando verso casa riflettevo sul mio pomeriggio, se vivessi in Italia potrei mangiare sola senza che nessuno mi importuni? La gente penserebbe che sono un po' strana o che non ho amici probabilmente, un uomo potrebbe pensare che sto cercando compagnia. Forse sono io che sono paranoica ma la tranquillita' che mi da questa citta' e impagabile.

That's why I Love Dublin.

Ci starebbe anche un post su Halloween e noi vestite da suore in bicicletta per il centro ieri notte, fra un Superman, troppe Ape Maia sexi, Olivia Newton John e John Travolta litigando fuori da un locale e tutte le Amy Winehouse e Lady Gaga con i rispettivi boyfriends un po' Zombie un po' Vampiri...ma sarebbe troppo.


6 commenti:

andima ha detto...

mi e' piaciuto il post, trasmette serenita'

ma su questa frase
> se vivessi in Italia potrei mangiare sola senza che nessuno mi importuni?

non vedo perche' hai questo dubbio, ma che l'Italia e' diventata terra di barbari dove non si puo' neanche mangiar da soli? La risposta e' no, assolutamente no, secondo me. Non capisco perche' questo dubbio.

Ah, e vedo di andarmi a noleggiare i due film assolutamente da vedere;)

LaVero ha detto...

Hai ragione Andima, me ne sono resa conto mentre lo scrivevo che non era vero, infatti so che l'Italia non e' una terra di barbari, non ancora, pero' c'e' qualcosa di diverso.
Non so descriverlo a parole. In Italia si e' piu' osservati/giudicati/radiografati in generale, soli o in compagnia, a Dublino no.
Forse questa e' la differenza...

Per i film sudcoreani, non te ne pentirai!

Anonimo ha detto...

Concordo anche io con Andima, anche se ben sai quanto io sia critico nei confronti dell'Italia e quanto sia vicino ad espatriare.
Diciamo che forse nei paesi nordici e anglosassoni è più naturale, ma si può fare anche da noi. Giuro :)

LaVero ha detto...

Va bene ragazzi ritiro tutto. Magari durante le vacanze di Natale ripercorrero' un sabato in centro a Brescia. Da sola.

Una specie di esperimento sociologico.

Vediamo che succede! Vi faro' sapere :)

bacco1977 ha detto...

La Vero una di noi!

Sono d'accordo con andima....anche se bisogna contestualizzare, come sempre.
Manuela tempo fa entro' in un bar a torre annunziata epr prendere dell'acqua e tutti gli uomini si girarono a gur=ardarla male.
Il abr, in certe zone, e' territorio d'uomini.

Ma non credo che una bresciana come te avra' mai di questi problemi.


Per il resto. Grandissimo post.
Sei una di noi.

LaVero ha detto...

certe tradizioni italiane sono dure a morire ed il bar, soprattutto in paesini piccoli, e' una di queste. Come dice Bacco, territorio d'uomini.

Questo non significa che a Brescia se entri in un bar non si girino tutti a guardarti. Soprattutto se non hai il giaccone ultima moda, la cuffia col pon pon e le scarpe di (metteteci voi la marca, non so ancora cosa va di moda ques'inverno)

Ma questa e' un'altra storia!

Grazie Bacco per i complimenti :)
una di voi...sono onorata.