Che dire se non lo scrivo ora non lo scrivo piu' sto post...
Son gia' passate 2 settimane e potrei riassumere la mia esperienza al Music Festival irlandese piu' conosciuto e piu' "cool" (dopo l'Electric Picnic, che in pochi anni si e' guadagnato il primato assoluto) in 10 bullet points:
- teenagers
- drunk teenagers
- very drunk teenagers
- very drunk ennoying teenagers
- too many drunk ennoying teenagers (pure qualche knacker cammuffato da rockettaro)
- wellingtons (gli stivali da pioggia) are the little black dress of all festivals. Se non ce li hai sei "out". Anche se sei un maschio.
- fango & pioggia = freddo & reumatismi (lo so sono vecchia)
- 9 euro per una birra (heineken gia spinata quindi sgasata) di cui 3 euro eran di cauzione per il bicchiere di plastica dura.
- TANTA BUONA MUSICA LIVE.
Gruppi visti:
The Brilliant Things & the Artane Band
The Coronas
Dreadzone
Fight Like Apes
Lily Allen
Duke Special
The Script
Snow Patrol
Blur
Speravo di incontrare Lady Gaga per caso in giro e chiederle "perche'?". Ma non l'ho vista. Peccato.
Conclusione: con 100 euro si ha la possibilita' di vedere 10 gruppi dal vivo, cantare sotto la pioggia e sopportare le urla delle bionde irlandesi. Per chi se la sente c'e' la possibilita' di accamparsi per 4 notti e farsi tutto il festival. Io, sull'autobus di ritorno a Dublino dopo un solo giorno mi chiedevo come si fa...
Sono proprio vecchia.
E per chi non si accontenta ecco una bella fotogallery / slidshow dal sito dell' Irish Times qui
4 commenti:
fico!
Che bella foto, in apertura! E' tua?
@ the_frog
Le gambe sono mie, la fotografa e' la mia ragazza, e' lei l'artista della famiglia :)
Allora portale i complimenti da parte mia, mi piace davvero tanto :)
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